sabato 21 maggio 2011

Pare sia ... qualcuno da salvare !

Questo è un post che ha poco a che fare con la creatività, ma è una storia che voglio cominciare a raccontarvi, e spero avrà un lieto fine!
Sabato scorso a Parma passeggiavo in tranquillità con il mio ragazzo al parco (direi che è giunto il momento di dargli un nome, dato che è piuttosto presente nei miei post. Ok, si chiama Marco), quando in un laghetto artificiale vediamo un piccione che annaspa nell'acqua, cercando di salire sulle sponde ma non riuscendo ad aggrapparsi a queste.

This is a post of a story, I hope it'll be a story with a happy ending!
Last saturday I was walking happily with my boyfirend ( Ok, it's time to tell you his name =) Marco), when we saw in an artificial lake a pigeon, he was in that and he can't go away.




Marco allora l'ha tolto dal laghetto (rischiando per altro di finirci dentro, ma questa è un'altra storia), l'abbiamo portato a casa ed asciugato per benino, scoprendo che sfortunatamente non riusciva a stare in piedi.

Marco rescued him from the lake and at home we dryed him and we saw that he couldn't stand up.




E quindi eccomi qua, a fare da mamma ad un uccello che molti considerano "un ratto con le ali", ma che vi posso assicurare è stato troppo troppo calunniato.
Ne approfitto perciò per dire un paio di cose a riguardo (se me lo permettete ), anzitutto le malattie davvero pericolose per l'uomo sono la ornitosi, che non è detto che l'uccello abbia, le malattie a trasmissione oro-fecale come la salmonellosi e le reazioni allergiche da zecche molli (le zecche degli uccelli).
Allora, diciamo che tutti, TUTTI gli animali, uomo compreso, sono vettori di malattie, TUTTI. non esistono animali più sani di altri, fatta questa premessa c'è da dire che l'ornitosi si può prendere solo per inalazione di feci polverizzate ( in poche parole dovreste tenere feci di uccello per mesi in casa per farle seccare e vaporizzare), il ciclo oro-fecale prevede ovviamente il contatto delle feci con la bocca... direi che se ci laviamo le mani per abitudine non c'è problema e infine per le zecche basta fare attenzione.

So, here I'm, I'll be for some weeks the mother of a bird that a lot of people think is "a rat with wings", but I can say you that is a calumny.
I take advantage to say you something about that, first of all the dangerous illnes trasmitted by pigeons are ornithosis, oro-fecal cycles illness such as Salmonellosis and ticks.
All animals ALL, and human is an animal, could give you illness and the illness trasmitted by pigeons are one (ornithosis) that you could take by inalation of dried feces (so you have to take at home feces for a lot of time to wait that they became dried like dust), those with oral-fecal cycles are contractable only from mouth, and I think that if we wash our hands there isn't any problem, and ticks are not a big problem.





Igo (questo il nome che abbiamo scelto) è un animale molto curioso, decisamente coraggioso e forte, che merita di passare una vita serena come qualsiasi altra creatura in questo universo. Probabilmente ha uno stiramento del nervo sciatico, per questo non riesce a reggersi in piedi, ora sta seguendo una cura di antibiotico e antinfiammatorio, e speriamo fra qualche settimana che si sia completamente ripreso e possa volare di nuovo libero.Vi terrò aggiornati!

Igo (this is tha name of pigeon) is a courious animal, strong and fearless, that I hope colud spend his life in tranquillty and happiness, like all of other reatures in this universe. He has probabliy a strech injury of sciatic nerve, nowI'm giving him antibiotic and anti-inflammatory, I hope he could fly again free.




Nel frattempo ne aprofitto per lanciare un appello a tutti ! Se volete un animale adottatelo, ce ne sono a centinaia abbandonati, dai cani, ai gatti a criceti e conigli, persino iguane e tartarughe.
Io faccio volontariato presso l'ENPA di Parma, se qualcuno è perciò interessato ad adottare un animale contattatemi pure =) o cliccate quesi due link canale youtube, sito web.

And because we are talking about animals I take advantage to say you : if you want an animal please, adopt it. There are a lot of animals abandoned : dogs, cats, rabbits, hamsters and also reptiles and birds.
They will give you a lot of love.

Gotlin

venerdì 20 maggio 2011

Pare sia...qualcosa di dolce!

Sapete qundo vi viene quella voglia di dolce ma né la dispensa né il frigo ha niente che vi soddisfi?! Bene, l'altro giorno ero proprio in questa situazione di emergenza zuccheri e, non avendo un Ambrogio che mi offra i famosi cioccolatini, mi sono dovuta mettere al lavoro e preparare...i muffin!

Have you ever felt that urge of something sweet but neither the cupboard nor the fridge have nothing good for you?! Well, that's what happened to me the other day so I decided to make some muffins!



Era da un po' di tempo che non cucinavo più questi dolcetti ma devo ammettere che mi sono venuti abbastanza bene! La pasta è rimasta bella morbida e spugnosa e il cioccolato a pezzettoni ha reso tutto più goloso!
Volete la ricetta? Accontentate!

MUFFIN ALLA BANANA E CIOCCOLATO

2 banane mature
250 g farina 00
125 g zucchero
175 ml latte
80 g burro
un uovo
100 g cioccolato fondente
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale

Sbucciate le banane e tagliatele a rondelle. Mettetele in una terrina e schiacciatele con una forchetta (vi sconsiglio il mixer perché il composto risulterebbe così troppo liquido). Aggiungete poi il latte, lo zucchero e la presa di sale e amalgamate.
Dopodiché aggiungete anche il burro fuso. A parte sbattete l'uovo e incorporatelo al composto mescolando bene. Aggiungete la farina ed il lievito passati al setaccio. Tagliate a pezzetti il cioccolato e tuffatelo nel composto. Bene, ora siete pronte per riempire gli stampini da muffin (se usate quelli in silicone non serve imburrarli) per circa due terzi della loro altezza.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa mezz'ora.



MUFFINS BANANA & CHOCOLATE

2 bananas
250 g flour
125 g sugar
175 ml milk
80 g butter
1 egg
100 g dark chocolate
1/2 sachet of baking powder
a pinch of salt

Peel and slice the bananas. In a bowl mash the bananas using a fork (I don't suggest you to use a mixer because the mixture will result too liquid). Then add milk, sugar, the melted butter and a pinch of salt. Blend well. In another container beat the egg and blend it to the mixture.
Using a sieve, add flour with baking powder and blend. Cut chocolate into small pieces and add them to the mixture. Now you are ready to put the mixture into the muffins moulds (if you use those in silicone you don't need to grease them with butter). Bake them into preheated oven at 180° C for half hour.


Se qualcuna di voi li prepara fatemi sapere come sono venuti!
Buon appetito!

Luna

domenica 15 maggio 2011

Pare sia...un viaggio fra il nuovo e l'antico!

Vi avevo già parlato poco tempo fa della bella iniziativa di Babi: aiutarla a creare una coperta composta dai nostri granny! I miei ve li ho già mostrati qui ma...c'è una novità! Come ringraziamento Babi mi ha mandato un fantastico regalo:

I've already told you about the beautiful initiative by Babi: helping her in creating a crochet blanked! You can see my grannies here and...there's something new that I want to tell you! Babi sent me a beautiful gift of thanks:



Come potete vedere è un preziosissimo centrino, fatto veramente ad arte e con molta pazienza!
Ancora mille grazie Babi!

As you can see it's a precious doily, beautifully and patiently made just for me! Many and many thanks Babi!



E dopo i dovuti ringraziamenti, vi voglio parlare di una interessante iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ieri, 14 maggio, ha indetto la "Notte dei Musei". Per l'occasione gran parte dei musei italiani sono stati aperti anche in orario notturno, dalle 20.00 alle 02.00, con spettacoli e visite guidate gratuite!


And now I wold like to tell you about an interesting event promoted by the Ministery of cultural heritage and environmental conservation, the "Night of Museums". Yesterday, 14th May, many Italian museums were open from 8 pm till 2 am with shows and guided tours and the entrance was free!
Io ho partecipato a "...Fiat lux", un percorso tematico dicato all'illuminazione ai tempi dei romani presso il Museo Archeologico di Aquileia (UD). Al termine della visita, le bravissime guide hanno anche proposto ai partecipanti un laboratorio manuale nel quale poter realizzare delle lucerne in terracotta funzionanti con il metodo della matrice. Ecco il mio risultato:

I took part to "...Fiat lux", a guided tour in the Archeologic Museum of Aquileia (UD), which explained the way of illumination at the Roman time. At the end, the guides helped us to make a real Roman oil lamp. Here you can see mine:




Adesso devo aspettare 15 giorni perchè l'argilla si secchi e poi potrò cuocerla nel forno per ceramica! Non vedo l'ora sia finita!

Now I have to wait 15 days, till the caly is dry and then I can potter it! I'm looking forward to seeing it finished!

Luna

sabato 7 maggio 2011

Pare sia... una Goban ! !

« Il mondo è una partita di Go, le cui regole sono state inutilmente complicate »
- proverbio cinese -


Avete mai giocato a Go ? No ?
Allora è arrivato il momento che proviate questo bellissimo gioco strategico !  Ha regole facilissime e proprio per questo è divertente sia per i bambini che per gli adulti !
In poche parole si gioca su una scacchiera composta da 19 linee per 19. Si giocano le pietre (ossia le pedine) sugli incroci e si deve cercare di racchiudere tramite queste la più grossa fetta di territorio, cercando di non far conquistare territorio all'avversario e di non farsi mangiare le pietre.
Purtroppo in Italia non è molto famoso, e reperire una scacchiera per giocare a Go è difficile.. e allora...perchè non costruirne una ?
Detto fatto ! Durante le mie vacanze pasquali io e il mio ragazzo ci siamo armati di tanta pazienza (l'unica cosa che serve per davvero) e dopo 1 giorno di lavoro ecco il risultato !



Occorrente : una tavola di legno di almeno 45,5 cm x 42,2 cm, un bel pennarello indelebile nero, carta vetrata , impregnante per legno e facoltativo se la tavola non è già verniciata una vernice trasparente per legno.
Il da farsi è molto semplice, si prende la carta si leviga ben bene il pezzo di legno, si disegna con delle squadre  19 linee in verticale e 19 in orizzontale ( per le misure ufficiaili di una goban cliccate qui) e infine due mani di impregnante se già verniciata.
Per quanto riguarda le pietre in commercio si trovano delle pietre di vetro, usate in arredamento, quelle per iniziare andranno benissimo, come queste!
Se volete solo provare il gioco (prima di impegnarvi nella costruzione di una Goban) basta che cliccate sul sito della Federazione Italiana Giuoco Go qui potete scaricare diversi programmi che vi permetteranno di giocare tramite computer ! Buon divertimento !
p.s. anche Luna si è divertita a giocarci !




<< The world is a Go game, wich rules are unnecessary complicated >>
- ancient chinese proverb-


Have you ever play Go
If your answer is no this is the right time to play it ! It's a really simple game to learn and it can be played by children and adults.
You play it on a Go board, a special board made by 19x19 lines, but it's really difficult to find it in Italy, because is not a popular game in Europe. Well, you can build it !
During this Easter vacation me and my boyfriend built it, and this is the result !
Waht you need : a piece of wood (dimension  45,5 cm x 42,2 cm), a black permanent drawing pen, sand paper, trasparent paint for wood.
First of all you have to sandpaper your board, and after that you can draw lines (here you can find the standard misures of a Goban) and than you can paint your beatiful board !
To play the game you need also stones, you can buy them for a low price in shops that sell decorations for home, we bought stones like these.
If you want to play game before build a goban you can play it on Facebook or going to this British Go Association website.
Good luck !
p.s. Luna enjoyed the game too !